DIGITAL DETOX, come nell’antica Grecia studenti a lezione camminando e senza telefonini
Il 16 dicembre 4 scuole del salernitano lanciano un nuovo progetto di didattica innovativa. Nell'era dei live social e della vita raccontata post dopo post, delle ansie da notifiche, dell’ always on, arriva la buona notizia che alcune scuole di Salerno (tre licei ed un istituto tecnico) hanno aderito al progetto di Digital Detox promosso dalla società di consulenza Gruppo Iovine e coordinato da Daniela Pastore, esperta di comunicazione. La dipendenza comportamentale da dispositivi tecnologici occupa un ruolo di rilievo per la sua crescente diffusione e per il suo impatto sul funzionamento socio-relazionale, scolastico e intra-familiare dei bambini e degli adolescenti. “Troppi i segnali che non possiamo più far finta di non vedere. Isolamento, ansia e depressione, difficoltà di concentrazione, stanchezza prolungata, dipendenza dall’oggetto, vanno riconosciuti ed affrontati con urgenza e fermezza. Uso sì, ma non abuso! Le nuove generazioni, vittime delle distrazioni digitali, vanno aiutate. Devono usare i social ma non esser usati”, afferma Luca Iovine. E dunque, nell’ottica di una proficua alleanza educativa tra i genitori e gli insegnanti si è ritenuto utile dare vita “reale” ad un progetto di consapevolezza e sensibilizzazione al tema per poter vigilare al meglio sui ragazzi che parteciperanno agli incontri previsti. Il primo si terrà il 16 dicembre presso il Teatro Sabatini, all’interno di un liceo aderente al progetto e con l’aiuto di un coach di “disintossicazione digitale” si affronterà il tema dell’uso consapevole ed equilibrato dei dispositivi. Durante il percorso di co-azione saranno proposti corsi esperienziali outdoor durante i quali i ragazzi, rigorosamente senza telefonini, impegnati in attività all’aria aperta riscopriranno il piacere di muovere le gambe e non le dita, guardarsi intorno e meravigliarsi, ascoltare suoni e non suonerie, toccare e non digitare. L’innovazione della didattica in questo caso consisterà nel recupero di antiche tradizioni. Come nell’antica Grecia i Peripatetici di Aristotele seguivano le lezioni del loro maestro camminando, gli studenti delle scuole salernitane coinvolte nel progetto studieranno lungo il Cammino degli Dei, portando i loro libri e quaderni lungo la Costiera Amalfitana.
Il tema della disintossicazione digitale non riguarda solo le nuove generazioni: “se da un lato le telecomunicazioni accelerano il business ed aumentano la velocità dei cicli produttivi, la dipendenza digitale riduce la produttività dei lavoratori - aggiunge Luca Iovine - Non a caso in un nostro recente progetto finanziato dall’INAIL i percorsi di disintossicazione digitale sono alla base di un processo di miglioramento del clima aziendale e di riduzione dello stress per i lavoratori ed i manager!”.
Anche per questo la prima giornata del percorso di Digital Detox per gli studenti sarà aperta anche ai genitori!